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25 10 2013 | Rimini | Cna, Melucci sulla legge di stabilità alla cerimonia per i 40 anni: Basta interventi a spot

Venerdì, 25 Ottobre 2013

neroRimini | Cna, Melucci sulla legge di stabilità alla cerimonia per i 40 anni: Basta interventi a spot

 

Si è parlato di legge di stabilità con l'assessore regionale Maurizio Melucci in occasione dei 40 anni di Cna a Rimini. “La legge di stabilità appena varata – ha detto Melucci – ha due aspetti positivi: non aumenta la pressione fiscale e non prevede tagli lineari, come quelli che di nuovo incombevano sulla sanità. Ma lascia anche tante perplessità: l’instabilità della politica spinge i governi, questo come quelli precedenti, a inventarsi soluzioni ‘spot’ in cerca di facile consenso, illudendo che si possa risolvere tutto e subito".

 
Fa notare Melucci che "se guardiamo ai processi invece dei singoli provvedimenti di volta in volta presentati come risolutivi, vediamo che dal 2009 al 2013 regioni, province e comuni hanno avuto ciascuno tagli lineari del 40%. Nello stesso periodo i costi della pubblica amministrazione sono però aumentati del 21%". Per non parlare del fatto che si "discute da tre anni su come abolire le Province, senza peraltro aver fatto alcun passo avanti e senza considerare l’esiguità del risparmio, visto che i dipendenti, 4.600 nella nostra regione, non potranno esser certo mandati a casa". Ci sono, infine, "sperequazioni di cui non si parla neppure, come nelle forze armate e nelle forze dell’ordine, per cui continuiamo a vedere che in mare ciascun corpo ci va col proprio barchino. E così la sanità: in Emilia Romagna abbiamo dovuto ridurre i posti letto del 4% anche se i nostri conti sono a posto, esattamente come quelle regioni dove i bilanci sono fuori controllo".


Secondo Melucci i problemi del mercato non si risolvono "certo con i 100-150 euro all’anno in più in busta paga del cuneo fiscale. Non tanto per l’esiguità della cifra, ma perché i consumi non ripartiranno senza il credito. Lì sta il vero problema. Ed è un problema di norme sul credito che vanno cambiate".


Infine, "la politica deve recuperare credibilità. Non si potrebbe iniziate dal settore di cui mi occupo? Mentre l’industria in questi ultimi anni perdeva il 20% del pil, l’edilizia il 25%, il turismo ha perso lo 0,5%. Il turismo continua a produrre il 10% del pil di questo Paese, secondo solo alla manifattura. Eppure, da almeno 30 anni in nessuna legge finanziaria si parla di turismo. Un esempio per tutti, le norme anti-incendio: se non interverrà l’ennesima proroga, solo sulla nostra costa rischiano di chiudere 300 strutture, il 10% del totale. In 23 anni di proroghe, mai però si è pensato di incentivare gli adeguamenti permettendo agli operatori di scaricare fiscalmente le spese in 10 anni. Quando lo abbiamo proposto, a Roma ci è stato risposto che non ci sarebbe stata la copertura finanziaria. Una risposta burocratica che non solo non ha fondamento, come dimostrano le altre politiche di incentivi che si sono sempre rivelate a costo zero, sia per l’emersione del sommerso che per l’effettiva spinta a investire; quel che è peggio, questa risposta denota la mentalità che domina nell’apparato burocratico romano. Un apparato che è al di sopra dei governi e tanto più di quelli così precari degli ultimi anni”.


In occasione della cerimonia per i 40 anni di attività di Cna a Rimini, il presidente provinciale, Fabrizio Moretti, ha inoltre illustrato i dati del bilancio sociale 2012.
La confederazione degli artigiani, che ora rappresenta tutti i settori di impresa, lo scorso anno contava 5.464 tesserati (il 60% degli iscritti appartiene all’artigianato, il 26% al commercio, il 14% all’industria e alle professioni). Nel 2012 erano associate a Cna Rimini 1.403 imprese del commercio (76% sono negozi, il 20% pubblici esercizi, il 4% attività ricettive). Fra le imprese associate 8,9% sono state costituite da stranieri (il 61% nell’artigianato, il 29% nel commercio, il 10% nell’industria e nelle professioni).
Cna Rimini e le sue consociate (Ecipar, Car Fidati, Ondalibera) hanno 220 fra dipendenti e collaboratori. Nel 2012 hanno fatturato oltre 13,7 milioni di euro. Ammontano a 800 i finanziamenti per oltre 53,4 milioni di euro erogati alle imprese grazie alle garanzie dei co-fidi Unifidi e Fidati. Gli interventi formativi realizzati da Ecipar Rimini per 2,4 milioni di euro corrispondono a 114 progetti per 10.500 ore cui hanno partecipato 1.890 persone. Il consorzio Car si è aggiudicato lavori per 20 milioni di euro, partecipando a 408 gare d’appalto, anche all’estero.


A conclusione della giornata del direttore provinciale di Cna Rimini Salvatore Bugli, il presidente Fabrizio Moretti e gli ex presidenti Rentao Ioli e Giovanni Giungi hanno consegnato riconoscimenti alcuni imprenditori: Parrucchiera Adriana (Elvira Cesarini), Franco Riminucci, Walter Stefanini, Antonio Panicali, Roberto Corbelli, Remo Vigorelli, Simona Gobbi, Paolo Felici. Premiati anche i dipendenti: Sandra Pavani, Mariella Mengozzi, Loretta Montanari, Luisella Diana, Emanuela Neri.


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